Deploriamo l’intitolazione del porticciolo di Nervi a due ex appartenenti alla Xa Mas

 

 

L’ILSREC esprime la netta disapprovazione verso la decisione assunta, nella riunione del giorno 13 u.s., dalla Commissione Toponomastica del Comune di Genova, nella quale, con voto tutt’altro che unanime, è stato dato parere favorevole all’intitolazione a Luigi Ferraro e Dullio Marcante, della calata presso la nuova darsena del porticciolo di Nervi.

Il motivo di questo dissenso risale nel fatto che il Ferraro ha militato, nel periodo 1943-1945, nelle fila della X Flottiglia Mas.

Come è stato argomentato, nella suddetta riunione, da alcuni componenti la Commissione Toponomastica , ivi compreso il rappresentante di questo Istituto, la X Mas, dopo l’8 settembre ha stipulato un accordo con i comandi tedeschi grazie al quale la formazione poteva godere di una certa autonomia, ma restando completamente subalterna nelle questioni militari al generale Wolff, comandante delle SS in Italia.

Avendo ormai perso ogni possibilità di operare in mare, venne trasformata in una unità di volontari impegnata in operazioni di terra quasi esclusivamente contro le formazioni partigiane agli ordini dei nazisti.

Le azioni alle quali ha preso parte, con un attivismo esemplare, hanno lasciato nelle vallate dell’entroterra ligure il marchio infamante del suo ancillare operato a fianco delle SS germaniche.

Pertanto, riteniamo grave errore attribuire un riconoscimento così importante ad una persona che, al di là di eventuali meriti in campo imprenditoriale, ha dei trascorsi a dir poco discutibili e ingiustificabili.

Ricordiamo, tra l’altro, che la proposta è già stata fortemente contestata da un notevole numero di cittadini nerviesi, ai quali va la nostra solidarietà insieme al doloroso ricordo delle vittime della barbarie nazifascista.

 

 

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Autore dell'articolo: Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell′Età Contemporanea

ILSREC - Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea. Questo Istituto, fin dalla sua fondazione nell'immediato dopoguerra persegue, con spirito di verità e rigore scientifico, lo studio e la divulgazione dei molteplici aspetti che hanno mosso e caratterizzato la Resistenza, nel quadro degli eventi che hanno drammaticamente segnato l’intera storia del Novecento.