2009/1 Alessandro Natta: l’eredità politico-morale

RICORDO DI ALESSANDRO NATTA: L’EREDITÀ POLITICO-MORALE

  • Raimondo Ricci, Attualità del pensiero di Alessandro Natta, pp.7-8
  • Aldo Tortorella, Ricordo di Natta, pp. 9-13
  • Paolo Turi, Alessandro Natta, normalista: memoria individuale e memoria collettiva, pp.15-36
  • Laura Rossi, “Quelli furono i giorni più belli, più tristi”: antifascismo, guerra e Resistenza nelle autobiografie di militanti comuniste (1945-1956), pp.37-56
  • Arianna Fiore,“Un comune percorso ideale”: l’esilio spagnolo e l’Italia, pp.57-81
  • Romano Lupi, Italo Calvino e la stampa resistenziale, pp.83-102

SCHEDE

  • Sandro Antonini, Storia della Liguria durante il fascismo. Vol. 4, L’età aurea del regime:1930-1936 (Giovanni B. Varnier), pp.103-105
  • Anna Maria Casavola, 7 ottobre 1943: la deportazione dei Carabinieri romani nei Lager nazisti, (Maria Pia Bozzo), pp.106-108
  • Paolo Pezzino, Sant’Anna di Stazzema. Storia di una strage, (Paola Pesci), pp.109-111
  • Guido Crainz, Raoul Pupo, Silvia Salvatici (a cura di), Naufraghi della pace. Il 1945, i profughi e le memorie divise d’Europa, (Giorgio Grimaldi), pp.112-119
Condividi questo articolo se lo hai trovato interessante

Autore dell'articolo: Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell′Età Contemporanea

ILSREC - Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea. Questo Istituto, fin dalla sua fondazione nell'immediato dopoguerra persegue, con spirito di verità e rigore scientifico, lo studio e la divulgazione dei molteplici aspetti che hanno mosso e caratterizzato la Resistenza, nel quadro degli eventi che hanno drammaticamente segnato l’intera storia del Novecento.