Direttore di “Quaderni di Storia e memoria”
Già professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Genova, è tra i maggiori studiosi della Prima guerra mondiale e della scrittura come pratica sociale. Il suo volume L'officina della guerra. La Grande Guerra e le trasformazioni del mondo mentale (1991) ha profondamente innovato l’orientamento degli studi, facendo uso di fonti come le relazioni degli psichiatri sui dissesti mentali dei soldati e le lettere dei fanti. E’ autore anche di La Grande Guerra degli italiani, vincitore del premio Acqui Storia nel 1999 e ripubblicato nel 2014, Il popolo bambino. Infanzia e nazione dalla Grande Guerra a Salò (2005), Berlusconi passato alla storia. L'Italia nell'era della democrazia autoritaria (2010), La guerra grande. Storia di gente comune (2014) e curatore dell'edizione italiana dell'Encyclopedie de la Grande Guerre (2007).